Ogni tanto per passare un bel week end non bisogna andare chissà dove.
Il nostro week end di arrampicate in Riviera comincia sabato presso la falesia di Lodrino, siamo una bella banda nonostante Ean sia in Engadina e Nick in giro a cercar funghi. A Lüna Bösa ognuno trova pane per i suoi denti… di certo questi tiri non si lasciano domare facilmente!!
La sera decidiamo di spostarci verso la baita di Caurì e passiamo un’allegra serata a ridere, scherzare, discutere e giocare a carte (per l’occasione rispolveriamo “Carioca”, vero tormentone durante la nostra vacanza in America).
L’indomani le temperature non sono propriamente estive, per questo decidiamo di rimanere in zona e ci rechiamo al settore Beautiful di Cresciano che si trova a soli 5 minuti dal nostro campo base. Anche grazie ad un poco di vento troviamo delle condizioni davvero ottimali, specialmente per le pareti in ombra.
Il settore Beautiful viene spesso snobbato a favore del più battuto settore Federica che si trova appena sotto di esso. Chi si ferma qui lo fa normalmente per confrontarsi con dei tiri di riferimento quali “Beautiful“, “Ostiamatic” o ancora il più facile ma altrettanto bello “Tendina Balosa“.Anche gli altri tiri che compongono questo settore sono però degni di nota. Oggi abbiamo avuto l’occasione di scoprire come i tiri “Som seca ma som pasaa” e “Quello che resta delle banane” (entrambi attorno al 7a) siano davvero da salire. Il primo (un poco abbandonato sulla parte sinistra della parete) sale una parete verticale dove, oltre a una buona forza di dita, bisogna avere un buon equilibro. Il secondo, dopo aver risalito lo “zotto” alla base della parete, offre un’arrampicata su tacchette davvero imperdibile!!!